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Hotel e Alberghi in Italia

Italia



Editrice delle Alpi Torino - Hotel  - Italia

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Hotel e Alberghi in Italia. FOODeRELAX - il portale sugli hotel e alberghi

Guida ai migliori Hotel e Alberghi in Italia, tutti gli Hotel e Alberghi in Italia, sono suddivisi per regioni e provincie. Potrai trovare gli Hotel e Alberghi in Italia e contattarli direttamente, scegliendoli tra quelli che hanno le caratteristiche che stai cercando. Food & Relax vuol essere un aiuto per chi sta cercando un Hotel o un Albergo in Italia. Contiene informazioni su molteplici strutture alberghiere e permette inoltre di prenotare direttamente in tutte le stelle degli hotels ed alberghi italiani.

 
 

GLI HOTELS E ALBERGHI

Gli alberghi sono strutture ricettive a gestione unitaria che forniscono alloggio e possono disporre anche di ristorante , bar e altri servizi accessori.
L’albergo è da sempre la più antica e diffusa forma di ospitalità.
Già sotto l’Impero Romano alcuni edifici vengono adibiti alla funzione di albergo, dove commercianti, soldati e viaggiatori, muniti di speciali autorizzazione, trovano cavalli di ricambio, viveri, possibilità di pernottamento.
Dopo la caduta dell'impero, a seguito delle invasioni barbariche, soltanto con Carlo Magno si tentò di ricostituire un’ organizzazione accettabile che però non sopravvisse. Difatti nel medioevo l’ospitalità era praticata solo dalle grandi istituzioni religiose.
Solo alla fine del Settecento l’esigenza di strutture adeguate ai ricchi viaggiatori porta alla nascita dei grandi alberghi nelle località termali, marine o di campagna. Le nuove mete di villeggiatura si svilupparono preferibilmente vicino alle grandi città, così da essere facilmente raggiungibili in carrozza.
Nell’Ottocento lo sviluppo dei trasporti fornisce al turismo mezzi migliori e una più abbondante clientela: il grande albergo diventa un grosso affare, stimolando pertanto l’imprenditorialità.
Tuttavia in questo secolo è ancora insufficiente il numero delle unità ricettive. Osterie con alloggio, locande, alberghi, ristoranti, trattorie fuori delle grandi città non sono né numerosi, né sempre puliti e onesti. Sono strutture per lo più adatte ad ospitare i viaggiatori per lavoro, ma non certo chi viaggia per turismo e quindi per piacere.

Si può parlare di turismo moderno solo a partire dagli anni Trenta, con l’apertura a nuovi spazi adeguati a un turismo medio sempre più in crescita. Dalla fine degli anni Cinquanta, con il diffondersi dell’automobile e l’espandersi della rete autostradale in tutta Italia, diventa abituale il turismo interno che sviluppa ulteriormente l’apparato ricettivo di alberghi, villaggi, camping, case-vacanza e simili. In particolare l’industria alberghiera diventa fra le più importanti d’Italia per impiego di capitali e di mano d’opera: nascono così le grandi catene di alberghi.
Negli anni Ottanta si comincia a parlare di “albergo diffuso”, cioè una struttura ricettiva collocata nei centri storici dei Comuni, caratterizzata dall’offrire i servizi tipici dell'hotel, ma le stanze sono ricavate da edifici già esistenti, ristrutturati, che possono non essere nello stesso stabile della reception, ma non distano più di 200 metri.

Le prime Regioni italiane ad adottare questo tipo di ospitalità sono state il Friuli e Le Marche, con la riconversione e valorizzazione di immobili di pregio storico. Attualmente l'interesse per l'albergo diffuso aumenta soprattutto nel sud Italia, dove molte amministrazioni locali stanno studiando forme di sostegno economico e tecnico per favorire la nascita delle strutture, dando al turista l'opportunità di vivere un'esperienza unica, all'interno di borghi antichi pieni di storia e di cultura.
Oggi il settore alberghiero in Italia rappresenta il 2% del PIL con quasi 29 miliardi di euro di fatturato annuo ed occupa 260 mila lavoratori. Il numero degli alberghi presenti sul territorio nazionale è di oltre 33.400 alberghi, con un totale di 999 milioni di camere.
Di questi il 2% fa capo a catene alberghiere internazionali, il 4% appartiene a catene alberghiere familiari ed il rimanente 94% è costituito da singole imprese.
In Europa l’Italia è leader per l’offerta alberghiera, seguita dalla Germania, la Spagna e la Francia e UK.

CENTRO CONGRESSI

Per venire incontro alle esigenze del turismo d’affari molti alberghi presentano una ricca dotazione di sale congressuali, talvolta climatizzate e insonorizzate, di diversa ampiezza, modulari, attrezzate con strumenti professionali e con le più moderne apparecchiature che permettono lo svolgimento di ogni genere di meeting aziendale:videoconferenza, multivisione, lavagna luminosa, proiettore per diapositive, microfoni, videoregistratore, lavagna a fogli mobili, Internet e posta elettronica. A richiesta con supplemento Transfer da e per l'aeroporto.

Esistono alcune catene di alberghi, sia italiane che estere, che puntano sull'accoglienza di donne in viaggio d’affari (un target in aumento e non da sottovalutare), le quali spesso hanno esigenze differenti rispetto ai loro colleghi uomini. Caratteristiche sono la sicurezza, il comfort, il lusso, servizi per il benessere e la cura del corpo, menu ipocalorici e originali.

Da segnalare quindi una novità nel circuito degli alberghi: dal 29 gennaio 2006 è aperto a Zurigo il primo albergo dedicato esclusivamente alle donne che viaggiano per affari! Si chiama "Lady's first"; l’ingresso è vietato agli uomini che, se accompagnano una signora, possono solo accomodarsi nella hall. L'obiettivo del "lady's first" è quello di offrire un angolo di tranquillità e benessere a tutte quelle donne che, viaggiando per lavoro, non trovano negli alberghi tradizionali l'accoglienza appropriata. Le ospiti possono usufruire dei servizi di un moderno centro benessere con sauna, bagno turco, solarium, massaggi di tutti i tipi e trattamenti cosmetici. Per le più attive il centro fitness offre le più moderne attrezzature per mantenersi in forma, mentre la cucina è rigorosamente light per controllare la linea, senza privarsi del gusto.

STAFF ALBERGHIERO

La qualità del personale è fondamentale per il buon funzionamento di una struttura alberghiera. Il lavoro può essere anche molto duro, con turni previsti per coprire tutte le 24 ore della giornata.
Negli alberghi moderni ogni ruolo richiede una specializzazione e una preparazione specifica, sempre meno spazio può trovare il personale stagionale. Le figure principali sono:

DIRETTORE GENERALE
Il Direttore generale è il responsabile della gestione e del buon funzionamento dell'Albergo, delle risorse umane e finanziarie, della promozione e del marketing dell’hotel stesso.
Quindi ha come dipendenti tutto il personale dell'Albergo, collaborando con i Managers e i Capi Servizio. Se la struttura appartiene ad una catena alberghiera, allora il D.G. dipende dal Direttore di Gestione della Compagnia.
Tra i suoi compiti principali deve garantire una corretta gestione dell'Esercizio, programmare assieme ai suoi collaboratori la stesura delle tariffe alberghiere e dei vari listini prezzi, controllare i costi e i ricavi, assumere e gestire il personale, mantenere i rapporti con l'esterno, farsi carico d'intrattenere un corretto rapporto con la clientela al fine di soddisfare particolari richieste.
Sono fondamentali pertanto conoscenze di marketing, economia, organizzazione e gestione d’impresa e le lingue straniere.

RECEPTIONIST / PORTIERE NOTTURNO
La reception è forse l'ambiente più importante di un hotel perchè è la prima cosa che un cliente vede al suo ingresso e che gli fornisce una prima impressione della struttura. Inoltre è da qui che si gestiscono quasi tutti i servizi e i comparti dell'albergo: fondamentale quindi la professionalità del personale, l'accoglienza, la cortesia e i servizi offerti al cliente.
Ai receptionist spettano una molteplicità di compiti: prenotazioni delle camere, soluzioni alle richieste dei clienti, registrazioni di presenze e consumi, fatturazioni, conti, corrispettivi. Il lavoro richiede pertanto grande precisione per quanto riguarda la parte contabile e amministrativa, capacità di coordinamento per far interagire i vari reparti dell'albergo, ma soprattutto grande capacità di comunicazione e predisposizione al rapporto con il pubblico.
Altri requisiti fondamentali sono ovviamente la conoscenza di lingue straniere e l'uso del PC.

CHEF
Il cuoco è il responsabile della preparazione dei pasti nel ristorante dell’hotel.
Coordina tutta l'attività della cucina, compresa l'applicazione delle regole igieniche; decide i menù in collaborazione col titolare della struttura; si occupa dell'acquisto e della qualità delle materie prime; prepara direttamente i piatti più complessi curando direttamente la presentazione delle pietanze.

AIUTO CUOCO
L'aiuto cuoco è specializzato nella preparazione di piatti semplici, tramezzini, insalate, prepara salse e condimenti, supportando così l'attività dello chef; spesso si occupa del lavaggio e della pulizia della cucina e degli alimenti stessi secondo le indicazioni del cuoco. Le sue qualità sono la rapidità, scrupolosa attenzione all’igiene, un’ottima manualità, gusto e odorato ben sviluppati.

CAMERIERE SALA RISTORANTE
Il cameriere è l'immagine di un ristorante o di una sala pranzo di un albergo, è l’intermediario tra il cliente e la cucina. Deve saper accogliere il cliente facendolo accomodare al tavolo ed esaurirne le richieste, anche offrendo spiegazioni esaurienti e consigliandolo nella scelta del menù e delle bevande.
Deve prendere le ordinazioni e trasmetterle alla cucina o ai reparti competenti, servire a tavola ed essere sempre a disposizione dei clienti. E' importante quindi per i camerieri conoscere più lingue straniere, avere conoscenza tecnica dei prodotti, delle attrezzature e dei reparti dell'albergo o del ristorante.
L'operatore di sala deve inoltre essere in grado di preparare la tavola ornando i tavoli in modo elegante, in modo da offrire un'immagine della sala accogliente.

GOVERNANTE
Il reparto housekeeping è fondamentale per la soddisfazione della clientela e l'immagine dell'albergo. Il lavoro è complesso e faticoso perché richiede impegno, coordinamento di tutto lo staff e precisione, per garantire agli ospiti pulizia, ordine e cura delle loro esigenze. Le governanti devo addestrare il personale, stabilire i turni e programmare il numero necessario di cameriere ogni giorno, controllare e gestire il magazzino dell’attrezzatura, i prodotti per la pulizia e la biancheria degli ospiti.

CAMERIERE AI PIANI
L’Addetto ai piani svolge mansioni di carattere essenzialmente esecutivo: si occupa di pulire le stanze e le altre zone di un albergo a mano o con macchinari appositi: passare l'aspirapolvere, svuotare i cestini, lavare e disinfettare i bagni; cambiare la biancheria nelle stanze; rifornire i bagni di sapone, shampoo, bagnoschiuma; rifornire le camere di bevande, alimenti e materiali informativi quando previsti.
Deve conoscere la normativa igienico sanitaria, le procedure di prevenzione incendi e gestione dell’emergenze, gli aspetti generali e particolari dei prodotti igienici e le tecniche di applicazione dei prodotti ed uso delle attrezzature

FACCHINO
Compito principale del facchino è quello di aiutare gli ospiti a trasportare i loro bagagli ma, le sue attività, possono comprendere anche commissioni per conto degli ospiti dell’hotel e altri lavori di fatica come ad esempio noleggiare attrezzature sportive, svolgere servizio di guardaroba e sicurezza.

NORMATIVE

La legge 15 marzo 2001, n. 135 che riforma la legislazione nazionale del turismo, rappresenta un fatto di notevole importanza per il turismo nazionale. Infatti con essa viene completato il processo di trasferimento di tutti i poteri in materia turistica alle Regioni, processo già iniziato nel 1994 con l’abolizione del ministero del turismo. Quindi il turismo va ora inteso come materia di competenza esclusivamente regionale.
La nuova legge, che abroga la l. 17 maggio 1983 n. 217, introduce le seguenti novità:

1. • Istituzione della “Conferenza nazionale del turismo” da tenersi ogni 2 anni, a cui sono chiamate a partecipare i presidenti delle Regioni, le associazioni degli imprenditori del settore, le associazioni sindacali e dei consumatori ecc., con il compito esprime orientamenti ed aggiornamenti del documento contenente le linee guida della Conferenza Stato-Regioni.
2. • Costituzione della Carta dei diritti del turista
3. • Costituzioni di Commissioni arbitrali e conciliative presso le camere di Commercio per ADR nel settore turistico.

Inoltre la l. 135/01 ha reso più omogenea la classificazione delle strutture ricettive su tutto il territorio nazionale, anche se poi ogni Regione ha una propria norma sulla classificazione alberghiera.
L’apertura, il subentro il trasferimento e le variazioni della capacità ricettiva dell’attività di albergo sono subordinate alla preventiva presentazione di una DIA allo Sportello Unico per le Attività Produttive, che avrà efficacia trascorsi 30 giorni dalla presentazione della stessa.
La domanda può essere presentata tramite:
- spedizione postale, con raccomandata con ricevuta di ritorno;
- consegna diretta allo Sportello Unico delle Attività Produttive o all’Ufficio Protocollo del Comune.
Documenti da presentare:

- modulo di domanda
- n° 3 copie della planimetria dei locali in scala 1:100 timbrata e redatta da un tecnico abilitato e riportante: altezze, superfici aereo/illuminanti, indicazione d'uso dei singoli locali, principali attrezzature, schema smaltimento acque e liquami
- n° 3 copie della dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico firmata da un tecnico abilitato ai sensi della L.46/90
- n° 3 copie della relazione tecnica, contenente
1. descrizione delle attività che si intende esercitare
2. valutazione del rapporto aereo/illuminante
3. modalità di approvvigionamento idrico
4. modalità di smaltimento delle acque reflue
5. sistemi di sterilizzazione e disinfezione adottati
6. caratteristiche di funzionamento dell'impianto di condizionamento (se previsto), elenco dei macchinari e delle attrezzature
- n° 2 copie della documentazione di previsione di impatto acustico prevista dall’art. 8 c. 4 della L. 447/95 e dall’art. 12 c. 4 e 5 della L.R. 89/98

- allegato C di cui al D.P.G.R. 23.4.2001 n. 18/R (Regolamento di attuazione del T.U. delle leggi regionali in materia di turismo – L.R. 23.03.2000 n. 42) contenente i requisiti obbligatori per la classificazione degli alberghi
- Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) rilasciato dal Comando Provinciale Vigili del Fuoco o Dichiarazione che l'attività non è soggetta ai sensi del D.M. 16/2/1992 (in caso di strutture ricettive con più di 25 posti letto)
- copia del documento di identità della persona firmataria
- nel caso di cittadini non appartenenti all’Unione Europea, occorre copia del permesso di soggiorno.

Per il subentro :

- modulo di domanda
- originale dell’Autorizzazione/DIA di Inizio Attività
- copia del contratto notarile o certificazione notarile dell’atto di cessione d’azienda (per compravendita, affitto, donazione, eredità, ecc.)
- in caso di subentro per decesso del titolare, copia della dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante la qualità di erede
- copia del documento di identità della persona firmataria
- nel caso di cittadini non appartenenti all’Unione Europea occorre copia del permesso di soggiorno.

In caso di cessazione per chiusura dell’attività, questa deve essere tempestivamente comunicata allo Sportello Attività Produttive.

Per tutti i sopraelencati adempimenti consigliamo di rivolgersi alle competenti associazioni territoriali per avere informazioni aggiornate alle più recenti leggi in materia.

PREZZI
I prezzi sono disciplinati dalle diverse leggi regionali. Sono liberamente determinati dai singoli operatori e comunicati all’Azienda di promozione turistica (APT) competente per territorio, ai soli fini della pubblicità. Gli operatori devono comunicare all’ATP le informazioni relative alle caratteristiche, alle attrezzature e i servizi della struttura ricettiva.
E’ obbligo tenere esposto in modo ben visibile al pubblico, nel locale di ricevimento degli ospiti, una tabella sulla quale siano indicati i prezzi; anche nella camera o altro luogo di prestazione dei servizi bisogna esporre un cartellino contenente il prezzo dei servizi medesimi, conformemente a quelli comunicati all’ATP.
La vigilanza sull’osservanza di tali disposizioni è esercitata dal Comune, dalla Provincia o dalla Regione. I reclami contro i gestori da parte dei clienti per la mancata osservanza dei prezzi possono essere presentate, debitamente documentate, al Comune o alto ente pubblico.
Le tariffe di mezza pensione (m.p.) e pensione completa (p.c.) si applicano a persona e non a camera, per una permanenza minima di tre giorni.
L’albergatore deve fornire all’interno del proprio ristorante un menù a prezzo fisso che preveda la scelta tra almeno due primi piatti, due secondi, contorno, dolce o frutta e caffè.

Per indicare i prezzi di m.p. e p.c., l’albergatore deve segnalare alla Provincia sul modello TAB/ALB i prezzi massimi della prima colazione, del pranzo e/o della cena. Per il calcolo di tali tariffe ci si basa sul principio per cui non deve essere sconveniente per l’utente scegliere il regime di m.p. o p.c.

CLASSIFICAZIONE DEGLI ALBERGHI

Si intendono per “aziende alberghiere” quelle aziende che possono offrire al pubblico alloggio in almeno 7 camere o appartamenti e possono avere anche disponibilità di altri servizi come il bar e il ristorante. Si distinguono in:

* “alberghi” quando offrono ospitalità quasi esclusivamente in camere
* “residenze turistiche-alberghiere” quando offrono ospitalità in appartamenti dotati di servizio autonomo di cucina

LE STELLE
Gli alberghi vengono classificati in categorie contraddistinte da 1 a 5 stelle.
Gli hotel contrassegnati da 5 stelle possono inoltre ottenere l’aggiunta del termine “lusso” se sono in possesso di caratteristiche qualitative tipiche degli esercizi di classe internazionale.
Le pensioni sono state cancellate dalla L.R. 11/1980, che le ha identificate come alberghi ad 1 stella, se in possesso dei requisiti minimi richiesti.
Le residenze turistico alberghiere sono invece classificate in 3 classi (da 4, 3 e 2 stelle).
Le stelle vengono assegnate solo se vengono rispettati i requisiti minimi riguardo ai servizi offerti, gli impianti e le attrezzature in dotazione.
La classificazione viene proposta dall’albergo stesso, il quale dovrà indicare la categoria a cui appartiene. L’assegnazione avviene da parte dell’ente preposto, ovviamente in seguito alla verifica dei requisiti necessari. La classificazione ha efficacia per 5 anni. E’ obbligatorio che le aziende espongano il segno distintivo della classe.

Nella seguente tabella sono indicati i requisiti necessari per classificare gli alberghi in base alle stelle:

REQUISITI OBBLIGATORI DEGLI ALBERGHI

STELLE
1
2
3
4
5
Reception e portineria
Assicurato 24 ore con almeno 2 dipendenti
x
Assicurato 24 ore con 1 dipendente
x
x
Assicurato 16 ore con 1 dipendente
x
x
Servizio di notte
Portiere di notte
x
x
Su chiamata
x
x
x
Trasporto bagagli interno
A cura del personale
x
x
Lavaturaistiratura biancheria ospiti
Pulizia calzature
x
x
Pulizia nelle camere
Una volta al giorno
x
x
x
Una volta al giorno con riassetto pomeridiano
x
x
Prima colazione
In una sala apposita
x
In sale adibite anche ad altro
x
x
x
Servizio bar
Assicurato 16 ore con personale
x
x
Assicurato 12 ore con personale
x
x
Servizio bar nei locali comuni
Assicurato per 16 ore con personale
x
Servizio bar in camera
Tutte le stanze con frigobar o servizio assicurato con personale
x
Personale in divisa
x
Lingue estere parlate (dal direttore o gestore)
1 lingua
x
x
2 lingue
x
x
Centralino telefonico
Servizio assicurato 12 ore
x
x
x
Cambio biancheria in camera
Tutti i giorni
x
3 volte alla settimana
x
2 volte alla settimana
x
1 volta alla settimana
x
x
Cambio biancheria nei bagni
Tutti i giorni
x
x
x
3 volte alla settimana
x
2 volte alla settimana
x
Accessori nei bagni
Saponetta
x
x
x
Sali da bagno
x
Asciugamano grande 50x100
x
x
x
x
x
Asciugamano
x
x
x
x
x
Riserva di carta igienica
x
x
x
x
x
Sacchetti assorbenti
x
x
x
x
Sgabello
x
x
x
x
x
Cestino rifiuti
x
x
x
x
x
Acqua corrente calda e fredda
x
x
x
x
x
Bagni privati in % delle camere
100%
x
90%
x
70%
x
40%
x
Bagni comuni-1 ogni 10 posti letto
x
x
x
x
x
Allarme centrale in tutti i bagni
x
x
x
x
x
Riscaldamento
In tutto l'albergo
x
x
x
Nei locali comuni
x
x
Aria condizionata
In tutto l'esercizio e regolabile in stanza
x
Ascensore
In tutti piani
x
x
Oltre primi due
x
x
Di servizio
x
Dotazione camere
Letto, comodino sedia armadio
x
x
x
x
x
Appliques o lampade comodino
x
x
x
x
Altro punto luce per leggere
x
x
x
Specchio con presa corrente
x
x
x
x
x
Cestino rifiuti
x
x
x
x
x
Sgabello bagagli
x
x
x
x
Poltrone in camera
x
x
Televisione
x
x
x
x
Telefono camera con comunicazione esterna
x
x
Bar
Banco posto in locale separato
x
x
Banco in locale comune
x
x
Altri servizi supplementari sono offerti dall'Hotel
x
x
x
x
x

I SERVIZI
Gli alberghi possono classificarsi anche in base ad un certo tipo di servizi che forniscono:

* “motel”: albergo che fornisce il servizio di parcheggio per tanti posti in macchina o imbarcazioni quanto sono le camere, maggiorare del 10%, ed i servizi di assistenza meccanica, di rifornimento di carburante, di ristorante o tavola calda o fredda e di bar
* “villaggio albergo”: albergo caratterizzato dalla presenza di più strutture ricettive indipendenti facenti parte di uno stesso complesso e inserito in area attrezzata per il soggiorno e lo svago degli ospiti
* “albergo meublè o garnì”: albergo che offre solo il pernottamento con prima colazione, senza ristorante
* “albergo-dimora storica”: albergo la cui attività si svolge in immobile di valore storico o monumentale, con struttura e servizi appartenenti alla classe 4 stelle.
* “albergo-centro benessere”: albergo dotato di impianti necessari a fornire agli ospiti servizi di relax, benessere e rigenerazione fisica, con strutture e servizi appartenenti alla classe 3 stelle.
* “ostello”: struttura ricettiva attrezzata per fornire vitto e/o alloggio a studenti e giovani non superiori ai 30 anni, appartenenti ad associazioni giovanili legalmente riconosciute

IL MARCHIO DI QUALITA’
Il Marchio di Qualità degli alberghi nasce dall'esigenza di superare ed aggiornare la classificazione a stelle. Spetta agli albergatori stessi presentarne la richiesta alla Commissione di Valutazione della Camera di Commercio, che valuta la struttura a volte anche con ispezioni di controllo a sorpresa.

Potete trovare una vasta scelta dei migliori hotel italiani visitando il sito FOODeRELAX

PRENOTAZIONE ONLINE

La “rete” è sempre più utilizzata per cercare e valutare la tipologia dell’ospitalità, la destinazione, i servizi. Crescono le offerte via web, ed è sempre più comodo visionare preventivamente la struttura dove si andrà a trascorrere le proprie vacanze. Tenuto conto che i gestori di queste strutture possono aggiornare i loro siti in tempo reale e quindi evidenziare le ultime novità, i “last-minute”, le offerte stagionali, non è più necessario consultare brochures obsolete ed è possibile richiedere informazioni ed addirittura prenotare in tempi rapidissimi, a costo zero, e soprattutto avendo già chiaro l’ambiente ed i servizi di cui saremo fruitori.

 

 

 

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